Pontremoli funghi?

Pontremoli funghi? Una domanda ricorrente che si sente rivolgere chi vive in questa terra generosa di porcini ma anche di ovuli, galletti e prugnoli.

Pontremoli funghi? E’ la seconda frase della telefonata

Capita anche a noi: telefona un amico, un conoscente, un ospite con cui abbiamo già avuto modo di entrare in confidenza ed un formale saluto è subito seguito dalla domanda che già intuivamo ci sarebbe stata rivolta: Pontremoli funghi?

Sì, perché, come scritto in altra pagina del sito, noi, Marzia & Marco, gestiamo due case vacanze, “Il Nido” ed “Il Convivio”, nel comune di Pontremoli, a Previdè, al centro di una valle, la Valdantena, pressoché totalmente ricoperta da foreste di castagni e di faggi: un vero paradiso per i fungaioli.

Peraltro i porcini della riserva della Valdantena sono estremamente apprezzati sia sotto l’aspetto olfattivo che sotto quello gustativo.

Presenti nei diversi esemplari, il Boletus aestivalis, il Boletus pinicola, il Boletus aereus ed il Boletus edulis, sono caratterizzati da un profumo intenso* e pulito che, privo di sentori estranei, riempie le narici ed il palato con i sentori del bosco.

Marzia pulisce il raccolto

Area del porcino di Borgotaro

Pontremoli funghi? Certo, in Valdantena

Peraltro la Valdantena risulta compresa nell’area di raccolta del porcino IGP pur non appartenendo al comune di Borgotaro.

Infatti l’area di raccolta individuata nel disciplinare si estende ad una larga parte di territorio dei comuni di Zeri e Pontremoli, all’interno del quale si trova la Valdantena, che con quello di Borgotaro si trovano solo a confinare.

Con quest’ultimo, quello che più si è attivato per la valorizzazione di questo porcino ed al quale fa riferimento il riconoscimento, “porcino IGP di Borgotaro”, condividono infatti le condizioni climatiche che contribuiscono a rendere speciale questo fungo.

Funghi di Pontremoli: il beneficio di favorevoli condizioni climatiche

L’influsso dell’aria mite e salmastra del mare Tirreno cui fa riscontro il fresco notturno appenninico: una condizione favorevole al crearsi del clima preferito dai porcini.

Giornate caratterizzate da apprezzabili temperature diurne ma non prive di tiepide nebbie mattutine.

Una passione che ci possiede

Siamo anche noi cercatori di funghi e…lo sappiamo.

Quando il bosco esplode di porcini non lo abbandoneremmo mai e la sera, coricati esausti, nei nostri occhi scorrono ancora fotogrammi relativi alla raccolta avvenuta.

Ci addormentiamo impazienti che si affacci il nuovo giorno per iniziare nuovamente la ricerca.

Per questo abbiamo approntato condizioni particolarmente favorevoli per i fungaioli che, in stagione, dovessero decidere di fermarsi alcuni giorni presso le nostre case vacanze.

Marco ed un bel fungo

Una casa vacanze per chi ha la passione di cercar funghi

Innanzi tutto abbiamo dotato la struttura di un essiccatore per funghi in modo che, gli stessi, possano continuare a raccogliere senza che nulla di quanto trovato nei giorni precedenti debba andare perduto.

Infine, a partire dal terzo giorno di permanenza, applichiamo loro uno sconto del 10% rispetto alle tariffe normalmente praticate.

Vieni a raccogliere funghi in Valdantena.

Se ti fermerai presso Il Nido o Il Convivio troverai due strutture accoglienti ed attrezzate in un borgo di fungaioli che, complice qualche brindisi in compagnia, senza scendere troppo in dettaglio, si dimostreranno comunque inclini a fornire qualche utile indicazione.

*Ovviamente anche in questo caso poi l’intensità dei profumi è enfatizzata o temperata da condizioni atmosferiche più o meno favorevoli.

Il porcino che, createsi le condizioni capaci di farlo nascere, viene raccolto senza che vi siano state piogge capaci di impregnarlo è certamente più profumato rispetto a quello che è stato assoggettato a qualche pesante acquazzone.

Fungo estivo con larve d'insetto

Peraltro come spesso avviene, anche in questo caso, ogni medaglia ha il suo rovescio.

Le condizioni atmosferiche più adatte a far sì che i funghi esprimano al meglio le proprie qualità sono quelle in cui fa la sua apparizione il Boletus aestivalis, Giugno e Luglio: giornate calde, ben soleggiate, scarsa umidità dell’aria.

Purtroppo, però, in tale periodo, sono numerosi anche gli insetti, soprattutto le larve dei Ditteri ed i lumaconi, desiderosi quanto noi di cibarsi di questo fungo: una condizione che spesso vede il fungo compromesso, fortunatamente nella sua parte meno nobile: il gambo.

Marco in presenza di fungo mangiato da lumaconi
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