Miele della Lunigiana D.O.P.

Miele della Lunigiana D.O.P. : il primo in Italia ad aver ottenuto questo riconoscimento.

Miele della Lunigiana: una lunga tradizione

Il miele in Lunigiana ha una lunga storia testimoniata anche dai registri fiscali.

Nel comune di Pontremoli, quello in cui si trovano le case vacanze dell’eremo Gioioso, già nel 1508 si pagava infatti una tassa sugli alveari e ben 331 erano quelli assoggettati a tale tributo, come desumibile dai libri dell’estimo del tempo, tuttora presenti nell’archivio storico.

Ma più che alla storia possiamo (impropriamente) attingere alla filosofia per individuare le ragioni che hanno consentito al miele della Lunigiana di fregiarsi del marchio D.O.P.

miele della Lunigiana: disciplinare DOP

Infatti se, come scriveva  Feuerbach “l’uomo è ciò che mangia” non di meno tale assunto vale per le api e queste ultime…in Lunigiana mangiano veramente bene.

Questa parte di Toscana, chiamata Lunigiana infatti, per motivi vari, non ha conosciuto nessun tipo di industrializzazione ed è sempre stata popolata, per lo più, da famiglie contadine ai cui figli solo l’emigrazione ed il pendolarismo hanno offerto possibilità diverse.

Tutto ciò, che in passato ha comportato anche pesanti sacrifici, oggi si traduce in un bene prezioso per l’uomo ma anche per le api.

Queste ultime infatti non potrebbero desiderare di meglio: aria pulita, acque trasparenti ed ampie distese boschive di castagni e di acacie.

Ovunque si trovino gli alveari in Lunigiana, le api che li abitano non devono stressarsi in lunghi tragitti per alimentarsi. Vivono in una condizione di grande benessere che trova poi riscontro nel miele che dalle stesse si ricava.

In Lunigiana i mieli che si producono sono il miele di acacia ed il miele di castagno.

Miele di Acacia

Il miele di Acacia ha proprietà antinfiammatorie e rilassanti.

Il miele di acacia della Lunigiana, distinguibile in virtù della sua trasparenza, è il prodotto derivante da una raccolta di pollini uniflorali che sono; robinia pseudoacacia, castanea sativa, fraxinus omus, quercus, erica arborea, cistus, rhinanthus.

Miele di acacia della Lunigiana
Miele di castagno della Lunigiana

Miele di Castagno

Il miele di castagno è un prodotto naturalmente energizzante.

Cose da sapere in merito al miele

I benefici prodotti dal miele sono molteplici. Infatti lo stesso è ricco di vitamine energizzanti del gruppo B e di enzimi salutari per l’organismo.

Il miele può presentare dei difetti ma, se non contraffatto, anche in presenza di questi non è mai nocivo per la salute.

Il difetto più frequente, indice anche di un prodotto non freschissimo, è la separazione in fasi.

Osservando il vasetto del miele si può notare che al suo interno si sono formati due strati nettamente separati: uno più consistente nella parte bassa ed uno più fluido in quella superiore.

Un altro difetto talvolta riscontrabile nel miele è costituito dalla fermentazione degli zuccheri

Nei mieli con un tasso eccessivo di umidità i lieviti vengono stimolati ad attivarsi e producono etanolo, anidride carbonica e acidi.

In tal caso il miele acquista un odore fruttato, alcolico, di frutta fermentata e sulla sua superfice si formano bolle di anidride carbonica.

Come conservare il miele

Affinché il miele mantenga inalterate le sue qualità è opportuno che:

  • venga consumato entro 18-24 mesi dalla sua produzione
  • sia conservato in un ambiente fresco e non soggetto a sbalzi di temperatura