La Lunigiana: territorio capace di appagare chi ama cercar funghi
Offerta esclusiva per cercatori appassionati

La Lunigiana è un territorio caratterizzato da un’alta densità boschiva. In particolare, in questa parte di Toscana, sono molto estesi i boschi di faggio e di castagno.

Una condizione che quando i boschi, in autunno, si mostrano particolarmente generosi. offre la possibilità di riempire la gerla pressoché ogni giorno, a seguito di brevi spostamenti.
Per fare un esempio concreto: non è infrequente che, in un periodo in cui i boschi della Valdantena sembrano riposare, si abbiano buttate ricche in quelli della vicina valle di Succisa e viceversa. Eppure i chilometri che distanziano questi due luoghi sono meno di dieci.
Ma, come sa ogni fungaiolo esperto, un temporale estivo è sufficiente a fare la differenza in questo ambito.
Comunque, quella che si vive in Lunigiana è una condizione talmente appagante che gli abitanti della zona, beneficiati da tanta abbondanza, non sono mai stati stimolati ad approfondire la loro cultura micologica.
Ancor oggi, contrariamente ad assai più competenti cercatori di funghi che giungono qui provenienti da altri territori (in particolare bresciani e bergamaschi), i lunigianesi prestano scarsa attenzione a Vesce, Mazze di Tamburo, Galletti, Trombette dei Morti, etc. e si limitano a raccogliere porcini e ovuli.
Considerato tutto ciò, in qualità di gestore di una casa vacanze ma anche di appassionato fungaiolo ho fatto una riflessione finalizzata a trovare una soluzione vantaggiosa se osservata da entrambe le prospettive. Provo a descriverla:
come gestore di una casa vacanze, aspiro a trarre un, sia pur contenuto, guadagno dalla mia attività.
come cercatore di funghi, invece, memore di levatacce mattutine, lunghi viaggi e relative spese di carburante ed autostrada, necessari per arrivare presto sul luogo di raccolta, ho pensato a quanto sarebbe stato bello trascorrere alcuni giorni al centro di una zona ricca di funghi.
Infine ho anche pensato che pur essendo desiderabile una tale soluzione difficilmente l’avrei presa in considerazione qualora mi fosse apparsa troppo costosa.
A seguito di questa riflessione ho formulato un’offerta con la quale mi sembrerebbe di aver raggiunto un buon punto di equilibrio fra le due anime, gestore di casa vacanze e cercatore di funghi, che in me convivono:

per soggiorni nei mesi di Settembre ed Ottobre, quelli in cui la produzione di funghi è più abbondante, a gruppi di almeno 6 persone con permanenza non inferiore ai 5 giorni verrà praticato un prezzo speciale: € 20/persona giornalieri + 60 €, una tantum, di pulizie finali.
Una comodità non banale ed a conti fatti…anche un risparmio!
N.B.
Gli appartenenti al gruppo potranno essere anche più di 6 che potranno poi alternarsi, se lo vorranno, garantendo però le 6 presenze giornaliere.
Peraltro, per i gruppi più numerosi possiamo raggiungere una capacità di N° 20 posti letto.
Se avete domande da porre non esitate a comporre il numero 01871825591 e chiedere di Marco.
Inoltre, a 700 metri dalla casa vacanze c’è il Bar della Dina, ritrovo dei cercatori di funghi locali, un luogo utile a raccogliere ogni giorno informazioni fresche.
La Dina è anche trattoria in cui, a prezzi modici, qualora i funghi non amiate solo trovarli ma anche mangiarli, potrete fare scorpacciate a base di profumati porcini ma anche di altri piatti tipici locali.
Lascia un commento