Borghi toscani: sovente in questa formulazione vengono comprese realtà diverse fra di loro.
La Toscana terra di Borghi: tutti belli ma… tutti diversi
La Toscana è grande e ci sono aspetti che sicuramente sono comuni a molti dei suoi borghi, ovunque gli stessi siano dislocati ma ce ne sono anche molti altri che li differenziano.
Nei borghi toscani storia, cultura e bellezza si fondono offrendo al visitatore un’emozione che, fruibile con tutti i cinque sensi, lo fa sentire immerso in un’atmosfera diversa, speciale.
Ed anche se ugualmente affascinanti, o forse resi ancor più affascinanti per questo.
I borghi toscani hanno vissuto storie diverse perché in gran parte assoggettati, in passato, a signorie diverse.
Ed alle conseguenti diverse tradizioni culturali si va ad associare anche una diversità costituita da contesti paesaggistici molto dissimili fra di loro.
Così, se la zona del Chianti è caratterizzata dagli ampi spazi coltivati a vite, se nella lucchesia il paesaggio è caratterizzato da ampie estensioni di uliveti, se i colli senesi affascinano con la loro dolcezza e con i loro colori non di meno i borghi della Lunigiana, questa terra situata nella parte nord occidentale della Toscana, hanno specificità che li distinguono da quelli di ogni altro territorio toscano.

I borghi della Lunigiana

Una miriade di piccoli abitati a forte impronta medievale, compresi nell’ambito del Parco Nazionale dell’Appennino, insigniti della qualifica MaB da parte dell’Unesco, caratterizzati da vicoli stretti e tortuosi, dalla piazza sulla quale quasi sempre si affaccia un bar od una osteria, luoghi di ritrovo per ritrovarsi, per fare una partita a carte, parlare del tempo, di sport, di politica, del futuro ed anche del passato, solitamente a fine giornata.
Una socializzazione che, in Lunigiana, è ritenuta una componente importante della qualità della vita.
Quasi ognuno di questi borghi ha poi la propria chiesa antica ed il proprio campanile, alcuni, come Codiponte, Sorano, Vendaso con suggestive pievi romaniche.

In molti è presente anche un castello, sono infatti più di cento i castelli disseminati in tutto il territorio della Lunigiana.
Fatti realizzare dalla famiglia dei Bosi ma ancor più dai Malaspina, feudatari locali divisi in due diversi rami: Malaspina dello spino secco e Malaspina dello spino fiorito.

Molti di questi (quello di Pontremoli, quello di Lusuolo, quello di Malgrate, quello di Monti, quello di Fosdinovo, quello di Gragnola, quello di Terrarossa, quello della Verrucola, la Fortezza di Aulla) sono peraltro visitabili ed all’interno di quello di Pontremoli è contenuto anche il suggestivo museo delle Statue Stele.
I borghi della Lunigiana sono, per lo più, sdraiati su pendici collinari.
In un ambiente selvaggio, autentico, incontaminato, sono immersi poi in ampi boschi plurisecolari: castagneti, querceti, faggete, attraversati da una serie innumerevole di corsi d’acqua anch’essa cristallina e generosi di funghi porcini.

A tutto ciò si coniuga una cucina semplice ma raffinata, frutto di una ibridazione con terre di confine, Emilia e Liguria, dalle quali, rispettivamente, è stata importata una particolare attenzione per le paste ripiene e per il pesto.

Quest’ultimo, prodotto principe della cucina genovese, ha trovato il partner ideale con il quale accoppiarsi nel testarolo di Pontremoli, universalmente apprezzato da quanti amano la buona tavola.
E se è buono il cibo ancor più il piacere ne esce esaltato assaporandolo in una delle tante trattorie presenti in molti dei borghi del territorio.
Perlopiù gestite dalle diverse generazioni di proprietari che dei fondatori hanno mantenuto l’impronta.
Locali in cui, il tempo sembra essersi fermato. Entri e sei già integrato in un clima amichevole. Non sei un turista da spennare bensì un ospite da omaggiare quindi: piatti tipici, porzioni abbondanti e prezzi contenuti.
I borghi più conosciuti in Lunigiana ovviamente sono quelli più grandi, Anche questi a misura di un vivere che induce alla socializzazione, poche migliaia di abitanti, che frequentano i soliti locali, le solite chiese, la solita piazza, i soliti negozi:
Ma da vedere c’è molto anche in tanti di quelli più piccoli quali:
- Bagnone
- Mulazzo
- Montereggio
- Ponticello
- Filetto
- Codiponte
- Castiglione del terziere
La Lunigiana, grazie al fascino esercitato dai suoi borghi, è una terra oggi diventata meta di tanti stranieri in cerca di natura ed autenticità.
Molti si sono trasferiti qui definitivamente altri, costretti ad un pendolarismo dettato da ragioni affettive e/o lavorative, trascorrono qui periodi più o meno lunghi ma, la Lunigiana è anche il luogo ideale per trascorrere una vacanza diversa, unica ed appagante.
Lontana dalle grandi città e dal turismo di massa. Qui si può respirare l’atmosfera della vita di campagna, immergersi in una storia con radici antiche, degustare una cucina semplice ma gustosa, a base di ingredienti locali a Km 0, ed anche partecipare alle feste ed alle manifestazioni popolari che si succedono numerose e rappresentano l’anima gioiosa di una civiltà contadina che in tal modo temperava la durezza del vivere quotidiano.

Per una vacanza da ricordare, vi aspettiamo in Lunigiana, nella casa Vacanze Eremo Gioioso, sarete i benvenuti come tutti i nostri ospiti: quelli grandi ed anche quelli piccoli!
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