Bagnone

Bagnone: il locale che ha venduto il biglietto milionario

Bagnone è balzato all’onore delle cronache nel 2009, quando un fortunato (anonimo) vincitore, in questo borgo, ha acquistato il biglietto del superenalotto che, probabilmente, gli ha cambiato la vita: l’ammontare della vincita fu infatti di 149 milioni di euro.

Però Bagnane non è solo un paese baciato dalla fortuna ma è anche, anzi soprattutto, un paese bello: sicuramente uno dei più belli dell’intera Lunigiana.

Il castello di Bagnone

La parte alta è quella chiamata Gutula. Sullo sperone di roccia presente alla sua sommità è stato eretto il castello dal quale si può godere di un panorama abbracciante l’intero territorio circostante.

Questo edificio, realizzato nel XII secolo, nel tempo è stato oggetto di varie ristrutturazioni l’ultima delle quali, commissionata dai progenitori degli attuali proprietari, finalizzata a trasformarlo in dimora signorile, mantenendone però chiaramente leggibile l’originaria funzione.

Infatti, anche dopo questo intervento continua ad alzarsi verso il cielo l’imponente torrione cilindrico in pietra, coronato da una cerchia di beccatelli, capace di consentire un occhiuto controllo su tutto ciò che andava muovendosi lì intorno.

la torre del castello di Bagnone

Il castello è attorniato da basse case in pietra distribuite lungo vicoli stretti e ripidi di chiara matrice medievale.

Bagnone la scalinata che unisce la parte bassa a quella alta

Peraltro una, anch’essa antica ma di dimensioni generose, scalinata garantisce il collegamento di questa parte di paese con quella sottostante.

Anche quest’ultima presenta un centro storico medievale, citato già nel 963, ed anche una torre circolare realizzata unitamente ad altre simili presenti a Malgrate, Groppoli e Mulazzo, per rendere ancor più estesa la sorveglianza e consentire agli abitanti di correre a rifugiarsi nel castello in caso di pericolo.

Ma la bellezza a Bagnone ha anche origini più recenti: villa quartieri è una costruzione settecentesca, dotata di giardino, con ampie sale ed una facciata elegante e pulita arricchita dalle arenarie che incorniciano le diverse aperture.

Villa e giardino sono visitabili ma solo in occasione di visite guidate.

A tutto ciò va ad aggiungersi il fascino del torrente Bagnone che, scorre a fianco della parte edificata e, attraverso il suo tumultuoso incedere nei secoli ha disegnato il paesaggio arricchendolo di una serie di piccole cascate.

Bagnone affiancato dall'omonimo torrente
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